"Come sta la ragazza? Non volevo colpirla".
Malgrado l'assenza di segni di pentimento per aver ferito sei persone a Macerata con la sua Glock 9x21, Luca Traini, 28 anni, in carcere per strage aggravata dall'odio razziale, ha chiesto al suo difensore notizie sulle condizioni di Jennifer, una giovane donna nigeriana colpita ad una spalla nei pressi della stazione ferroviaria di Macerata.
Lo ha
riferito l'avvocato Giancarlo Giulianelli, che lo ha incontrato
in carcere ad Ancona e lo ha trovato "tranquillo". "Ha sentito
dire di aver colpito 10-11 persone, invece gli ho detto che
erano sei...". ha raccontato l'avvocato Giulianelli.
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