Al termine del processo celebrato
a Brescia con rito abbreviato, è stato condannato a nove anni e
sei mesi Carmelo Cipriano, il maestro di karate bresciano
arrestato nei mesi scorsi per avere avuto rapporti sessuali con
le allieve della sua palestra che all'epoca dei fatti erano
minorenni. Il pm di Brescia Ambrogio Cassiani aveva chiesto una
condanna a 10 anni. Cipriano, presente in aula, ha
ammesso i rapporti sessuali ma ha sostenuto che avvenivano
all'interno di relazioni.
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