Due italiani su dieci, poco più di 10
milioni, si concederanno una vacanza, tra Pasqua e il ponte del
25 aprile. Lo rileva Confturismo-Confcommercio. Il dato è
sostanzialmente in linea con lo scorso anno e sconta sia le
incertezze del meteo che la collocazione "bassa" della
festività. Il buon livello delle prenotazioni nelle principali
mete turistiche è dovuto molto agli stranieri, in particolare di
provenienza centro e nord europea.
In base all'indice di fiducia del viaggiatore italiano, che
Istituto Piepoli realizza ogni mese per Confturismo, il 49%
degli intervistati che faranno ad aprile una vacanza resteranno
2 o 3 giorni a destinazione, mentre il 51% si concederà 3 notti
o più nella meta prescelta. Vince, come prevedibile, l'Italia,
con l'80% delle preferenze: Toscana in primis e, subito a
seguire, Lazio, Emilia Romagna, Campania, Veneto e Puglia. Fra
chi sceglie l'estero, Francia, Inghilterra e Spagna sono le più
gettonate. Bene anche Marocco e Kenya fra le mete fuori
continente.
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