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Cannes, guerra giuridica su film Gilliam

Cannes, guerra giuridica su film Gilliam

Produzione chiede a tribunale di vietare la proiezione

PARIGI, 30 aprile 2018, 17:18

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Battaglia giuridica sul film di Terry Gilliam "L'uomo che uccise don Chisciotte", che ha avuto una controversa gestazione di 17 anni, ora scelto dal Festival di Cannes come pellicola di chiusura dell'edizione 2018. Il produttore, Paulo Branco, e la sua società Alfama Films, hanno chiesto alla giustizia di vietare la proiezione, prevista il 19/5.
    La decisione sarà adottata dai giudici il 7 maggio, alla vigilia dell'apertura del Festival. "Il contenzioso fra Branco e Gilliam - dicono Pierre Lescure e Thierry Fremaux e Thierry Fremaux, presidente e delegato generale del Festival - non è un evento raro, il Festival ne è regolarmente informato, ma non spetta a lui prendere posizione su un tema del genere". Cannes "ha come missione quella di scegliere le opere su criteri puramente artistici e una selezione deve essere fatta innanzitutto d'accordo con il regista del film. Così abbiamo fatto". Il Festival "rispetterà la decisione di giustizia", ma "resta al fianco dei registi, nella fattispecie di Gilliam".
   

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