Più che una lezione di cinema, una
lezione di vita a Cannes per John Travolta. Carismatico,
generoso, sicuro di sé, pacificato, è un fenomeno dal 1977, anno
della Febbre del sabato sera. Con lui la famiglia in prima fila,
la moglie Kelly Preston, la sorella Ellen, la manager e una
piccola corte di amici, incluso il regista di Grease Randal
Kleiser, il film che viene presentato nel cinema a la plage,
sulla spiaggia della Croisette, 40 anni dopo.
Durante la lezione passa tutta la carriera, i successi e le
cadute, "amo il rischio, quando decidi di fare una cosa, quando
la scegli, quella è già una vittoria. Forse per questo - dice -
con il pubblico ho stabilito un feeling particolare, una
connessione unica, perché forse riconoscono il mio modo di
essere che non è guidato dalla ricerca del successo, tanto meno
dei soldi quanto della sfida che mi pone davanti. Mi butto
perché sono una persona che non ama avere rimpianti".
Da bambino è stato folgorato da Fellini. "Vidi La Strada, un
colpo di fulmine".
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