Roberto Calderoli attacca Matteo Renzi
che ha annunciato oggi di stare "fuori dal giro per qualche
mese" per alcune conferenze all'estero. "Se Renzi vuol girare
per il mondo liberissimo di farlo - ha detto Calderoli -, ma ci
attendiamo che, con coerenza, presenti immediate dimissioni dal
Senato, perché è inaccettabile che Renzi faccia il turista con
lo stipendio pagato dai contribuenti italiani".
Numerosi parlamentari del Pd hanno difeso l'ex segretario:
"Fatemi capire. Ma il Calderoli che dice queste assurdità è lo
stesso Calderoli collega di partito del campione di assenze al
Parlamento europeo, Matteo Salvini, che ha disertato persino il
primo voto legislativo in Senato della settimana scorsa? Se è
lui, aiutatelo", ha detto Dario Parrini. Il portavoce di Renzi
ha chiarito: "Renzi non ha mai detto che per due mesi non
parteciperà ai lavori parlamentari dove è stato presente a 16
voti su 16", ma che come senatore di Firenze vuole stare
"lontano dai riflettori nazionali".
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