Una sessantina di migranti sono stati
soccorsi da Open Arms, la nave della Ong catalana, davanti alla
Libia. Il gommone su cui viaggiavano è stato avvistato dalla
stessa Open Arms e la Ong ha effettuato il recupero in maniera
autonoma, senza che vi fosse una richiesta delle autorità. La
nave era inoltre a conoscenza dell'arrivo in zona di una
motovedetta libica."Nonostante gli ostacoli, continuiamo a
proteggere il diritto alla vita degli invisibili", ha scritto su
twitter. Prima ancora dell'annuncio della Ong, era stato il
ministro Matteo Salvini ad annunciare il soccorso. "La nave Open
Arms si è lanciata poco fa verso un barcone e, prima
dell'intervento di una motovedetta Libica, ha in tutta fretta
imbarcato una cinquantina di immigrati. Questa nave si trova in
acque Sar della Libia, porto più vicino Malta, associazione e
bandiera della Spagna: si scordino di arrivare in un porto
italiano". Parole che hanno scatenato la rabbia di Malta.
"Salvini la smetta con le bugie", ha twittato il portavoce del
governo.
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