'Quella della Crimea è stata una
invasione, come l'Italia ha sempre sostenuto in tutte le sedi
internazionali, oppure una annessione pacifica a seguito di un
referendum come raccontato ieri dal ministro dell'Interno
Salvini al Washington Post? Sono molto gravi le affermazioni del
vicepremier Salvini su Russia e Crimea fatte nell'intervista al
Washington Post perché smentiscono la posizione italiana, fatta
propria anche dal governo Conte in tutte le sedi internazionali.
Con quelle frasi Salvini ha ripetuto la peggior propaganda
russa, legittimando il sopruso dell'invasione militare della
Crimea da parte russa. Siccome in molti casi Salvini ha dettato
la linea del governo, vogliamo sapere se il governo ha cambiato
idea e se adesso, invece di sostenere le ragioni della non
aggressione, della pace e del diritto internazionale, stiamo con
l'invasore cioè con la Russia. Per questo chiediamo che Conte
venga a riferire in Parlamento". Così il capogruppo del Pd alla
Camera, Graziano Delrio.
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