"Abbiamo visto che se l'Europa si
mostra unita, la sua parola ha un peso": ha commentato con
queste parole il ministro degli esteri tedesco, Heiko Maas,
l'incontro avvenuto ieri tra il presidente americano, Donald
Trump, e il presidente della Commissione europea, Jean-Claude
Juncker. Il presidente dell'esecutivo Ue ha fatto capire "che
non si tratta di usare i caratteri più grandi su Twitter, ma che
si abbiano soluzioni reali da offrire o invece soltanto battute
forti". Il presidente della Bdi, la Confindustria tedesca,
Dieter Kempf, ha dichiarato che "la spirale dei dazi nel
commercio transatlantico sembra al momento essersi fermata. La
disponibilità di Ue e Usa a trattare sulla diminuzione delle
barriere transatlantiche - ha continuato Kampf - è un importante
segno di distensione in un rapporto teso".
E' d'accordo anche il presidente delle Camere di Commercio,
Eric Schweitzer: "Le soluzioni prospettate vanno nella direzione
giusta, ma una piccola porzione di scetticismo resta".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA