(ANSA) - ROMA, 26 LUG -"Questa mattina sono venuti per buttarci
fuori, ci hanno trattato come animali. C'è stata violenza, hanno
spinto le donne e usato lo spray al peperoncino su una signora.
Qualcuno è uscito volontariamente, qualcuno è svenuto, le donne
strillavano. Io sto andando a prendere la mia roba non so dove
andrò". Lo racconta Florin, 31 anni, uno dei nomadi del Camping
River, campo in via di sgombero nella capitale. A chi glielo ha
chiesto Florin ha spiegato che non è stata usata violenza contro
i bambini. Netta la replica dei vigili di Roma. "Tutto si è
svolto nella massima regolarità, le persone sono state invitate
ad uscire e non abbiamo usato nessuna forma di coazione fisica,
vuol dire che non abbiamo usato manette, nè allontanato le
persone con la forza, non abbiamo usato spray al peperoncino né
armi da fuoco, né manganelli, che non abbiamo. Abbiamo usato la
forza del convincimento ad uscire, cosa che le persone hanno
fatto", ha detto il comandante della Polizia Locale di Roma,
Antonio Di Maggio.
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