Un quarantenne di Parma, grazie
alla legge sul sovraindebitamento, si è visto ridurre un debito
da 240mila euro, contratto per l'acquisto di una casa con l'Inps
e quattro finanziarie, a 160mila euro ma, soprattutto, su
decisione del giudice di Parma Pietro Rogato, avrà 30 anni per
pagarlo in rate da poco più di 300 euro al mese.
L'uomo, assistito dall'avvocato Claudio Defilippi e Lorenza
Squeri, si è visto approvare il piano di rientro del consumatore
sulla scorta della Legge del 27 gennaio del 2012 e, secondo
l'avvocato Defilippi, "è finalmente tornato a vivere", mentre la
decisione del giudice costituisce "un precedente rilevantissimo"
per debitori che si trovano nelle stesse condizioni.
Il giudice, infatti, oltre a ridurre di 80 mila euro il
debito ha deciso che l'88 per cento della somma, sempre in 30
anni, vada all'Inps in quanto creditore privilegiato, mentre
alle finanziarie va il 14%. L'uomo ha uno stipendio di 24.000
euro e avrà salva la casa.
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