Si era affacciato alla finestra per
riprendere la pioggia che cadeva incessante e mandare quelle
immagini ai suoi genitori. Mai Davide Di Giorgio avrebbe
immaginato di vedersi crollare davanti agli occhi, in un video
diventato subito virale, quel ponte che per lui era parte di
quel "paesaggio immobile" incorniciato dalla sua scrivania
all'Ansaldo. E il suo "oh mio Dio" - ha fatto il giro del mondo,
con giornalisti dal Brasile a chiedergli interviste - "mi è
uscito dal cuore". "E per fortuna - spiega il 29enne tecnico
informatico - non mi è uscito altro di bocca"."Il video non è
stato voluto - racconta Di Giorgio all'Ansa - Non mi ero accorto
di quanto stava succedendo, stavo facendo questo video per la
mia famiglia perché scendeva il diluvio, poi il tempo di aprire
la finestra: sembrava un film, non ci credevo, una cosa
apocalittica. È impossibile che succeda una cosa così nella tua
città, nel paesaggio fisso che vedi ogni giorno dalla finestra
dell'azienda dove lavori, a 600 metri dal ponte".
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