In Alto Adige un centinaio di
bambini non va a scuola, ma viene istruito a casa. L'educazione
parentale, conosciuta anche come homeschooling, è in crescita
nel mondo di lingua tedesca, soprattutto nelle zone rurali. Ogni
bambino ha una scuola di riferimento e l'andamento didattico
viene verificato regolarmente. Nei centri urbani esiste invece
una più ampia scelta di modelli scolastici alternativi.
"Nostro figlio Sebastian per un anno e mezzo è andato a
scuola, ma era sempre molto stressato e si isolava sempre di
più", raccontano i genitori, Magdalena e Sigmund. La coppia vive
con i quattro figli in val Sarentino, a 1.700 metri di quota.
Sebastian, che tra pochi giorni compie 8 anni, è il più grande.
Ha una grande passione per la tecnica e il bricolage. Viene
istruito da sua madre, un'assistente d'asilo in maternità,
mentre Fritz, il secondogenito, è a scuola. "Da quando sta a
casa Sebastian è cambiato in meglio. E' un ragazzo aperto che
incontra volentieri gli amici", raccontano i genitori.
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