Sono in corso indagini anche sulla
rete di pusher che riforniva gli immigrati coinvolti nella morte
di Desiree Mariottini. Gli investigatori stanno effettuando
verifiche per stabilire da dove arrivava la droga. Non è escluso
che ci possa essere anche qualche italiano nella rete che
approvvigionava i pusher del palazzo di via dei Lucani. Come
quello, ora ricercato dagli inquirenti, che potrebbe, secondo
alcuni testimoni, aver ceduto parte della droga ai 4 pusher ora
accusati di aver stuprato ed ucciso la giovane nel palazzo
abbandonato a San Lorenzo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA