"Vorrei dire ai
giovani, a nome di tutti noi adulti: scusateci se spesso non vi
abbiamo dato ascolto; se, anziché aprirvi il cuore, vi abbiamo
riempito le orecchie". Lo ha detto papa Francesco nella messa in
San Pietro per la chiusura del Sinodo sui giovani. "Come Chiesa
di Gesù - ha affermato - desideriamo metterci in vostro ascolto
con amore, certi di due cose: che la vostra vita è preziosa per
Dio, perché Dio è giovane e ama i giovani; e che la vostra vita
è preziosa anche per noi, anzi necessaria per andare avanti".
Commentando il Vangelo nell'omelia, il Papa ha posto l'accento
su "tre passi fondamentali" per "aiutare il cammino della fede",
indicando che il primo è "ascoltare". "È l'apostolato
dell'orecchio: ascoltare, prima di parlare", ha osservato,
laddove molti dei discepoli di Gesù "preferivano i loro tempi a
quelli del Maestro, le loro parole all'ascolto degli altri:
seguivano Gesù, ma avevano in mente i loro progetti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA