(ANSA) - ROMA, 13 NOV -Il Tribunale del Riesame ha annullato
l'accusa di omicidio volontario per Chima Alinno e Brian Minthe,
due delle persone arrestate per la morte di Desiree Mariottini.
In base a quanto si apprende il Tribunale della Libertà,
accogliendo le istanze delle difesa, ha inoltre derubricato
l'accusa di violenza sessuale di gruppo in abuso sessuale
aggravato dalla minore età della vittima e riconosciuto il reato
di spaccio per entrambi. I due restano quindi in carcere. Per
domani è prevista l'udienza del Riesame per Mamadou Gara, il
terzo arrestato nell'ambito delle indagini per al morte della
17enne avvenuta in un'area occupata nel quartiere San Lorenzo di
Roma. Sempre domani è previsto l'interrogatorio di garanzia del
quarto arrestato, un pusher italiano che avrebbe ceduto la dose
letale per Desiree.
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