Le mafie si sono spartite e
controllano il mercato della raccolta illecita delle scommesse
online. E' quanto emerso al termine di tre diverse indagini
delle procure di Bari, Reggio Calabria e Catania, coordinate
dalla Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo che hanno
portato all'arresto di 68 persone e al sequestro di beni in
Italia e all'estero per oltre un miliardo. Il volume delle
giocate, riguardanti eventi sportivi e non, scoperto dagli
investigatori di Guardia di Finanza, Polizia e Carabinieri, è
superiore ai 4,5 miliardi.
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