"Oggi eroina, cocaina, cannabis e anfetamina sono le uniche
droghe che i laboratori di quasi tutti gli ospedali in Italia
riescono a rilevare. Ma ci sono tantissimi altri stupefacenti
che invece non vengono analizzati, contravvenendo così a quanto
previsto dal codice della strada. L'articolo 187 prevede,
infatti, se richiesto, accertamenti medici sui conducenti
coinvolti in incidenti stradali per 'tutti' i tipi di
stupefacenti". Lo ha detto Carlo Locatelli, direttore del Centro
Nazionale di Informazione Tossicologica presso l'Irccs Maugeri
di Pavia. Sono circa sessanta le nuove molecole rilevate nel
2018 dall'Osservatorio europeo delle droghe e delle
tossicodipendenze. Alcune di queste sostanze sono già state
rilevate su assuntori italiani ma, come altre centinaia di tipi,
non sono ancora classificati come tali nelle tabelle aggiornate
dal ministero. Tra le nuove sostanze, il 30% riguarda i catinoni
sintetici, stimolanti utilizzati anche nella pratica del
'chemsex', che ha lo scopo di aumentare e prolungare il piacere
sessuale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA