Il Comune di Trino, poco più di 7
mila abitanti in provincia di Vercelli, fa retromarcia
sull'ordinanza anti-burqa. Un nuovo provvedimento è stato
adottato dall'amministrazione comunale per annullare quello
dello scorso 18 ottobre, che vietava di indossare abbigliamento
o copricapo che nascondono integralmente il volto di una
persona, rendendone difficoltoso il riconoscimento.
Il documento, aveva spiegato il vicesindaco Roberto Rosso,
era rivolta in particolare a una donna di Trino che indossava
l'indumento in pubblico. "Si tratta di un'usanza primitiva -
aveva detto Rosso -, che deve cessare di esistere a Trino:
rivelare il proprio volto è un diritto inalienabile di una
persona". Ora la contro-ordinanza annulla la prima di due mesi
fa. "Abbiamo incontrato la donna - spiega Rosso -, e dopo un
colloquio con il sindaco Daniele Pane, ha accettato di non
indossare più il burqa. Nel momento in cui non si pone più il
problema del riconoscimento, non esiste più la necessità di
mantenere l'ordinanza".
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