Il 2019 è iniziato all'insegna della
violenza sulle donne in America Latina, una delle regioni al
mondo in cui si sono verificati più casi di femminicidio negli
ultimi anni: solo nel 2017 la Commissione economica per
l'America latina e i Caraibi (Eclac) ha segnalato 2.795 episodi.
Dall'avvio del nuovo anno, si contano già tre omicidi in Bolivia
Altri casi in Argentina. A cominciare dall'omicidio di Celeste
Castillo, 27 anni, uccisa a Santiago del Estero (nord) dopo una
lite con il fidanzato, che era un agente di polizia e che in
seguito si è suicidato. c'è stato poi lo stupro di gruppo ai
danni di una minore di 14 anni a Miramar (sud-est). Gli
aggressori sono cinque uomini tra i 21 e i 25 anni. In Cile, a
Puerto Montt (sud), María Barría, di 56 anni, è stata
assassinata dal suo compagno, che poi si è suicidato. Ma il
Paese con il maggior numero di casi segnalati dalle autorità
resta il Messico, dove in appena tre giorni dall'inizio del 2019
già sette donne e ragazze risultano vittime di morte violenta.
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