Il Tribunale civile ha respinto il
suo ricorso. Per questo la madre della senatrice M5s Paola
Taverna dovrà lasciare la casa popolare in cui vive a Roma. E lo
farà, come il suo legale ha già comunicato in una lettera
scritta a Ater e avvocatura capitolina, dando la disponibilità a
consegnare le chiavi dell'appartamento. Sembra essere così
arrivata a conclusione una vicenda costellata di polemiche. Oggi
una sentenza del tribunale civile di Roma ha certificato che la
signora Graziella Bartolucci, madre 80enne della senatrice, non
ha diritto ad abitare la casa Ater del quartiere
Alessandrino-Quarticciolo di Roma, e dovrà riconsegnarla. Pd e
Fdi chiedono alla sindaca Virginia Raggi di procedere allo
sgombero. La vicepresidente del Senato tuona e avverte: "Da
Parlamentare m5s, dopo aver restituito più di 200.000 euro, sono
così pulita che non trovano nulla su cui attaccarmi se non sui
miei affetti. Querelerò tutti coloro che hanno già diffuso o
diffonderanno notizie false e diffamatorie su mia madre".
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