Ha suscitato un'ondata di
emozione la morte del ginecologo stroncato da un attacco
cardiaco, un attimo dopo avere salvato dal soffocamento una
neonata. La tragedia, secondo quanto racconta il Times of India,
è accaduta due sere fa, nell'ambulatorio di base di Patanda, nel
distretto di Midnapore, in Bengala Occidentale.
Bibhas Khutia, 48 anni, lavorava da quindici anni nel centro
di salute di base del distretto: a metà mattina si era
presentata, con le doglie, Sonali Maji, il suo parto era stato
più complicato del previsto: assistita dal medico e da una
infermiera, la donna era riuscita a far nascere una bimba, dopo
12 ore di travaglio.
La neonata, però, non dava segni di vita, e il medico si era
buttato a rianimarla con tutte le sue energie. Dopo qualche
minuto di tentativi, non appena la piccola ha emesso il primo
vagito, Bibhas è crollato a terra, morto d'infarto.
L'infermiera, che non disponeva di un defibrillatore, non è
riuscita a quel punto a salvare anche lui.
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