Il 49% degli immigrati residenti in
Italia riesce a risparmiare e il 21% mette da parte più del 20%
del reddito. L'obiettivo principale (77%) è realizzare progetti
in Italia, il 42% non invia denaro a casa. Tra i risparmiatori
emergono cinesi, est europei e sud americani. Risulta
dall'indagine 'L'educazione finanziaria e i nuovi italiani' del
Museo del Risparmio e di Intesa Sanpaolo, condotta da Ipsos. La
ricerca - la prima sull'alfabetizzazione economico-finanziaria
degli stranieri - si basa su un campione rappresentativo.
Gli immigrati hanno un livello di conoscenza
economico-finanziaria vicina a quella degli italiani,
addirittura superiore nel caso delle donne provenienti
dall'Europa dell'est e dall'America del sud. "Lo sforzo dovrebbe
essere quello di far comprendere il valore dell'educazione alla
gestione del denaro. Chi ha meno risorse deve, almeno in parte,
imparare a far da sé e saper riconoscere chi è degno di
fiducia", spiega Giovanna Paladino, direttore del Museo del
Risparmio.
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