Il presidente delle Filippine Rodrigo
Duterte e i suoi più alti addetti alla sicurezza sono attesi
oggi nel sud del Paese dove due bombe sono esplose ieri mattina
uccidendo almeno 20 persone.
Il suo portavoce ha affermato che saranno "perseguiti con
tutte le forze" i responsabili dell'attacco. Duterte incontrerà
oggi i sopravvissuti.
L'attacco ha colpito una cattedrale sull'isola di Jolo
durante la messa della domenica. La zona è stata a lungo
bersaglio di azioni da parte dei terroristi di Abu Sayyaf vicini
all'Isis, che ieri ha diffuso nei suoi canali una nota in cui
rivendica l'attentato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA