/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rigopiano, chiesto processo per 25

Rigopiano, chiesto processo per 25

Tra loro ex prefetto,ex presidente Provincia e sindaco Farindola

PESCARA, 06 febbraio 2019, 12:59

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Firmate 25 richieste di rinvio a giudizio, dal procuratore capo di Pescara Massimiliano Serpi e dal sostituto Andrea Papalia, nell'ambito dell'inchiesta sul disastro dell'Hotel Rigopiano di Farindola (Pescara) che il 18 gennaio 2017 costò la vita a 29 persone. Tra questi sono confermati i nomi dell'ex prefetto di Pescara Francesco Provolo, dell'ex presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco e del sindaco di Farindola Ilario Lacchetta. Le indagini, compiute dai carabinieri forestali, vertono principalmente sulla mancata realizzazione della Carta valanghe, su presunte inadempienze relative a manutenzione e sgombero delle strade d'accesso all'hotel e sul tardivo allestimento del Centro coordinamento soccorsi. I reati ipotizzati dalla Procura, a vario titolo, vanno dal crollo di costruzioni o altri disastri colposi all'omicidio e lesioni colpose all'abuso d'ufficio e al falso ideologico. Ora il Gup, in sede di udienza preliminare, dovrà pronunciarsi sulla richiesta della Procura.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza