/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Autonomia: appello, no secessione ricchi

Autonomia: appello, no secessione ricchi

Aderiscono tra gli altri Villone, De Petris, Fassina, Fratoianni

ROMA, 01 marzo 2019, 18:09

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'autonomia differenziata punta a distruggere l'unità nazionale e i principi di uguaglianza e universalità dei diritti sanciti dalla Costituzione. Una "secessione dei ricchi" che va fermata con una campagna nel Paese e in Parlamento. E' questo il senso di un appello lanciato dal Coordinamento per la Democrazia Costituzionale, un cartello di forze politiche, sociali e sindacali, contro il progetto promosso da governo e alcune Regioni. "Il governo - si legge - non può e non deve subire le pressioni della Lega che chiede i voti al sud e prepara la secessione dei ricchi al nord a loro danno. Il Parlamento sia protagonista imponendo modifiche indispensabili per garantire, ad esempio, che sanità, istruzione, tutela dell'ambiente e del lavoro e le relative risorse siano le stesse per tutti i cittadini italiani in qualunque parte del territorio nazionale". L'appello è sottoscritto, tra i tanti, anche da Massimo Villone, Nicola Fratoianni, Stefano Fassina, Giovanni Russo Spena, Loredana De Petris, Maurizio Acerbo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza