Al Bano non ci sta. Dopo essere stato
inserito nella lista nera degli individui considerati minaccia
alla sicurezza nazionale, il cantante, con il suo avvocato
Cristiano Magaletti, passa all'azione e minaccia di ricorrere
alla Corte Europea dei diritti dell'uomo. Invita anche il
ministro degli Esteri a intervenire per vie diplomatiche per
ottenere l'immediata cancellazione dalla black list. Al Bano
intende poi chiedere un risarcimento danni all'Ucraina, da
devolvere in beneficenza a un ente benefico ucraino.
"Non ci fermeremo: andremo sino a Strasburgo perché questo
può diventare un pericoloso precedente - dice il legale -. Al
Bano è cittadino del mondo ed amico di tutti, deve essere libero
di andare in Ucraina; chiediamo al nostro Governo di intervenire
immediatamente perché hanno ingiustamente attaccato il simbolo
della canzone italiana". E aggiunge: "questa vicenda non deve
essere trattata con superficialità ed ironia, ma va dibattuta
con la rabbia di chi si trova a subire un'enorme ingiustizia".
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