Pietro Carlo Artusi, l'uomo di 48 anni che era in carcere con l'accusa di aver ucciso la compagna Roberta Priore, 53 anni, trovata morta martedì scorso nel proprio appartamento di Milano, si è impiccato alle sbarre della sua cella a San Vittore ieri sera ed è in coma irreversibile. Il 48enne aveva confessato il delitto davanti agli investigatori della Squadra Mobile e al pm.
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