La corte d'appello di Genova ha
confermato l'assoluzione per Raffaella Paita, attuale deputata
Pd ed ex assessora regionale alla protezione civile, per i fatti
dell'alluvione del 2014 in cui perse la vita l'ex infermiere
Antonio Campanella.
"Sono stati anni durissimi. Non è stato semplice resistere e
garantire l'impegno nelle cose in cui credo. Ma ero certa di
avere fatto tutto quello che era nelle mie competenze e certa
che la verità sarebbe emersa", ha commentato Paita dopo la
lettura della sentenza. "Voglio ringraziare il mio avvocato
Andrea Corradino - ha continuato la deputata Pd - e anche citare
una frase di Leonard Cohen: 'C'è una crepa in ogni cosa ma da lì
entra luce'. Ecco io ho sempre avuto fiducia nella giustizia e
massimo rispetto per la vittima e per chi ha sofferto". "Non ho
mai alzato la voce e mai detto cose fuori posto. Questo è il
riconoscimento che ero completamente estranea. Non voglio fare
polemiche ma penso anche a cosa scrivevano Grillo e Alice
Salvatore sul blog del Movimento".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA