La polizia ha arrestato a Rungis,
sud di Parigi, un colombiano di 21 anni accusato di essere uno
degli assassini dell'uomo ucciso sabato 30 marzo nella villetta
di via Carlo Carrà, nel quartiere Bovisasca, a Milano. Secondo
quanto si è appreso dagli investigatori, il giovane è stato
fermato questo pomeriggio a poca distanza dall'aeroporto di
Orly. Le accuse sono omicidio, vilipendio, distruzione e
soppressione di cadavere.
Con lui salgono a tre i colombiani bloccati dalla polizia per
la morte di un uomo che non è stato ancora possibile
identificare. Già in carcere un connazionale di 21 anni e un
altro uomo di 38, al quale non è contestato l'omicidio ma solo i
reati relativi alla distruzione del corpo. La vittima è stata
accoltellata durante una grigliata e poi fatta a pezzi con
un'accetta trovata in casa.
Il movente non è stato ancora chiarito, gli uomini della
Squadra mobile parlano di dissidi risalenti alla loro vita in
Colombia ma escludono la pista dei narcos.
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