Sotto le macerie di una palazzina e di un centro commerciale crollati per il terremoto di magnitudo 6.3 che ha colpito le Filippine, ci sono ancora persone vive, intrappolate: "I soccorritori ci dicono che si sente gente gridare, che implora di essere salvata", ha dichiarato la governatrice della provincia di Pampanga, a nord-ovest di Manila, Lilia Pineda.
I morti accertati finora sono otto.
Calata
la notte, i soccorsi continuano, ma il lavoro è difficile perché
manca la corrente elettrica e si cerca un generatore per poter
entrare fra le macerie.
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