"Prima di scoprire l' amore
Biancaneve è una bambina e quindi non pericolosa, dopo l'
incontro con il principe diventa una donna e provoca il
conflitto con la Regina Cattiva". Il coreografo franco-albanese
Angelin Preljocaj porta al Teatro dell'Opera di Roma la sua
versione ispirata alla fiaba dei fratelli Grimm costruita "come
un millefoglie", una danza su musiche di Gustav Mahler che si
presta a più livelli di lettura, ma dove il cuore della vicenda
resta come le due donne protagoniste vivono il rapporto con la
bellezza. Il balletto, premiato nel 2009 con i Globes de
Cristal, debutta al Costanzi il 3 maggio per restare in
cartellone fino al 9 con il corpo di ballo diretto da Eleonora
Abbagnato. Biancaneve conta su una firma di spicco per i
costumi, lo stilista Jean Paul Gaultier. L' étoile Rebecca
Bianchi sarà una Biancaneve "candida e stupefacente", il primo
ballerino Claudio Cocino il principe "coraggioso e dolce". Le
scene sono di Thierry Leproust, le luci di Patrick Riou.
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