Il giudice monocratico del
tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha condannato una maestra
della scuola dell'infanzia di Cancello e Arnone (Caserta), Maria
Grazia Paolella, ad un anno e tre mesi di carcere, con l'accusa
di aver maltrattato quattro bambini della classe in cui
lavorava. I fatti sono accaduti nel 2012. La donna, anche dopo
che emersero i maltrattamenti, non è mai stata licenziata o
trasferita, anzi ha continuato a lavorare nello stesso istituto
e tuttora è in servizio a Cancello e Arnone. Secondo quanto
sostenuto dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere e confermato
poi nel dibattimento, la Paolella (difesa da Alessandro Diana)
usò metodi educativi violenti, schiaffeggiando i bimbi,
legandoli alle sedie o tappando loro la bocca con il nastro
isolante. Furono proprio i piccoli alunni a confidare ai
genitori gli atteggiamenti della maestra, dopo aver manifestato
vari sintomi di malessere; c'era chi non voleva andare più a
scuola, chi lamentava mal di pancia.
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