Trovata morta in casa a Rimini, la
figlia 18enne di Andrea Muccioli, imprenditore romagnolo alla
guida fino al 2011, della comunità San Patrignano, fondata dal
padre Vincenzo, per il recupero per tossicodipendenti.
La ragazza, India Muccioli, studentessa del quinto anno del
liceo artistico, è stata trovata in un appartamento in via
Isotta, di proprietà della famiglia, nel primo pomeriggio.
Secondo le prime ipotesi, ad ucciderla potrebbero essere state
le esalazioni di monossido di carbonio di una stufetta.
La studentessa ieri sera per riscaldare l'ambiente avrebbe
acceso la stufetta prima di andare a dormire. Questo pomeriggio
intorno alle 14, la famiglia ha trovato il corpo esanime della
ragazza e ha chiamato i soccorsi. Quella dell'esalazione da
monossido resta al momento l'ipotesi più accreditata dagli
investigatori, l'autopsia che verrà effettuata probabilmente
domani in giornata potrà sciogliere i dubbi.
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