Sarà l'autopsia a fornire elementi utili
sulla morte dell'uomo e la donna trovati carbonizzati ieri
mattina in un'auto a Torvaianica, vicino Roma. Dall'esame
potranno emergere eventuali segni di ferite sui corpi e
stabilire se sono morti prima che l'auto andasse a fuoco o se
sono stati arsi vivi. L'esame, che sarà eseguito al policlinico
Tor Vergata nei prossimi giorni, potrà confermare anche
l'identità dei due. Si ipotizza si tratti di Maria Corazza,
46enne di Pomezia che usava la macchina in cui sono stati
trovati, e l'amico di famiglia 39enne Domenico Raco. Di entrambi
non si hanno più notizie. Sulla vicenda indagano i carabinieri
che ieri hanno ascoltato, come persona informata sui fatti, il
compagno della donna scomparsa. L'uomo ha fornito una sua
versione poi riscontrata dagli inquirenti. Ieri mattina con la
compagna hanno lasciato la figlia a scuola e poi si sono
separati. L'uomo avrebbe poi incontrato un amico in un bar. Non
si esclude né la pista del duplice omicidio né quella di un
omicidio-suicidio.
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