Il gup di Roma ha disposto 17 rinvii a
giudizio nel procedimento relativo alla terza tranche della
maxinchiesta sul Mondo di mezzo. A processo, tra gli altri,
Massimo Carminati già condannato in appello a 14 anni e mezzo
nel processo principale. Il giudice ha fissato il processo al
prossimo 9 ottobre davanti ai giudici della seconda sezione. Nel
filone si ipotizzavano a vario titolo i reati di corruzione,
estorsione, usura, bancarotta, turbativa d'asta, traffico di
influenze illeciti, trasferimento fraudolento di valori e
finanziamento illecito. Il giudice ha dichiarato il non luogo a
procedere per alcune posizioni tra cui quella dell'imprenditore
Gennaro Mokbel e dell'ex direttore del quotidiano "Il Tempo",
Gian Marco Chiocci che era accusato di favoreggiamento ma per il
giudice il "fatto non sussiste". L'avvocato Nicoletta
Piergentili, difensore di Chiocci, afferma che questa "sentenza
restituisce serenità, confermando la correttezza del suo
comportamento sia personale che professionale".
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