Fumata nera al vertice dei
leader europei sulle nomine per i top job europei. La partita è
stata rimandata a una riunione straordinaria convocata per il 30
giugno.
Sulle nomine "c'è stallo. E' stato dato mandato a Tusk di
parlare con i rappresentanti in Parlamento Ue per vedere di
superare il criterio degli Spitzenkandidaten". Lo afferma il
premier Giuseppe Conte parlando con i cronisti al termine della
cena dei leader Ue sulla nomina del presidente di commissione.
"Questa prospettiva è migliore per i nostri interessi", spiega
il capo del governo sottolineando di "non voler scoprire le
carte" sul profilo che l'Italia ha intenzione si sostenere.
"Deve essere un candidato forte e autorevole", sottolinea.
Lungo colloquio tra Conte e il presidente francese Emmanuel
Macron nell'albergo di Bruxelles dove entrambi alloggiano.
Assieme ai due, seduti al tavolo nel bar dell'hotel, c'è il
premier lussemburghese Xavier Bettel, mentre nella stessa stanza
ma a un tavolo diverso la cancelliera Angela Merkel.
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