- Un giudizio "complessivamente non
positivo sugli squilibri latenti in ordine al bilancio di Roma
Capitale" da imputare alla gestione commissariale del debito
pregresso. Questa la pronuncia della Corte dei Conti che
sottolinea come sia necessaria "una più chiara definizione
dell'indebitamento pregresso trasferibile alla Gestione
Commissariale, nonché della coerente pianificazione delle
necessarie coperture finanziarie". La Corte dei Conti ha
analizzato i bilanci del Campidoglio dal 2008, anno di inizio
della gestione commissariale, al 2017.
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