E' la Scozia - almeno fino a quando la
Brexit non entrerà in vigore - il territorio dell'Unione Europea
con il peggiore tasso di morti per droga in rapporto alla
popolazione dell'intero vecchio continente. Lo rivela una
statistica ufficiale aggiornata rilanciata dalla Bbc, stando
alla quale il Regno Unito come Stato è invece al quarto posto di
una lista nera che certifica un quadro particolarmente desolante
nel nord Europa, a dispetto di certi luoghi comuni. Il totale
delle persone decedute per conseguenza diretta dell'assunzione
di stupefacenti è salito nel 2018 a quota 1.187 in Scozia: il
27% in più del 2017 e il numero più alto mai registrato dal
1996, più elevato persino di quello delle vittime dell'alcolismo
(1.136). In proporzione, il tasso di mortalità è tre volte la
media europea. Allarmante pure il dato sul Regno nel suo
complesso, preceduto fra gli Stati solo da Estonia, Svezia e
Norvegia. Molto meglio l'Italia, oltre il 20/o posto: al livello
della Francia e decisamente meno peggio della Germania.
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