Multa di 400 euro se si viene
sorpresi a bestemmiare "contro le divinità di qualsiasi credo o
religione" in un luogo pubblico. Lo stabilisce il nuovo
regolamento di polizia urbana adottato dal Comune di Saonara, un
piccolo centro in provincia di Padova. La "stretta" sul
turpiloquio è stata decisa dall'amministrazione, guidata dal
sindaco Walter Stefan, e definisce nel testo le bestemmie in
pubblico come "atti contrari alla pubblica decenza e alla
sensibilità di persone terze presenti".
"Al di là degli aspetti religiosi - afferma il primo
cittadino - è un fatto culturale e riguarda ogni divinità. Vale
per Allah, Buddha o Maometto. E' necessaria un'educazione di
base che ormai manca da troppo tempo. Qua in Veneto è
considerato un intercalare ma il nostro è un tentativo di
arginare un malcostume che, soprattutto tra gli under 18, è
diffusissimo".
I cittadini verranno informati sulle sanzioni con un
volantino stampato in quattro lingue, italiano, inglese, romeno
e cinese.
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