"Oltre 10mila dollari" spesi in
Italia per la "sicurezza", mentre per la raccolta di fondi
online per il matrimonio nessuna richiesta è stata fatta "a
estranei" e il link alla pagina è stato pubblicizzato dai
tabloid. Così Amanda Knox e il fidanzato Christopher Robinson in
una lettera in esclusiva all'ANSA vogliono "chiarire alcune
falsità" sul viaggio a Modena per il Festival della Giustizia
Penale e sulla richiesta di donazioni per le loro nozze. I
documenti per il matrimonio legale, precisano i due, sono stati
presentati a dicembre scorso, ma la celebrazione con i propri
cari avverrà il 29 febbraio 2020. "Questo - scrive Amanda - è
solo l'ultimo esempio del deliberato travisamento dei fatti e
della distruzione della reputazione che subisco da quando sono
stata spinta mio malgrado sotto i riflettori nel 2007". A giugno
durante il Festival di Giustizia Penale a Modena la 32enne
statunitense ha parlato del suo caso giudiziario e
dell'assoluzione in Cassazione per l'omicidio di Meredith
Kercher a Perugia.
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