Prescritto il reato di truffa per
Umberto Bossi e Francesco Belsito. Quest'ultimo resta
responsabile del reato di appropriazione indebita: per lui ci
sarà in questo caso la rideterminazione della pena in Appello.
Lo ha deciso la Cassazione che si è pronunciata in merito al
processo sulla truffa ai danni dello Stato per i rimborsi
elettorali. I giudici hanno anche confermato la confisca dei 49
milioni alla Lega, mentre cadono le confische personali. In
particolare sono state annullate senza rinvio le condanne e le
confische personali per Bossi e Belsito. Confermate le condanne
per i revisori Diego Sanavio e Antonio Turci, accusati di
indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. Assolto
il terzo revisore Stefano Aldovisi. Restano fermi eventuali
risarcimenti alle parti civili, Camera e Senato.
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