A settembre la scuola italiana aprirà
con 1 supplente su 5 in cattedra. Lo dicono i sindacati e lo
confermano i numeri: i docenti italiani sono oltre 800 mila; i
supplenti oscillano tra i 120 mila secondo la Flc Cgil e i 180
mila calcolati dalla Uil, fino ai 200 mila per il giovane
sindacato Anief.
Di fatto "Quota 100" ha accelerato la carenza di prof: i
pensionamenti, in seguito al provvedimento, sono stati 17.807
che si aggiungono ai 15.371 pensionamenti ordinari. Quest'anno
poi i posti lasciati liberi dai pensionati "Quota 100" non
verranno coperti da personale di ruolo: le domande potevano
arrivare all'Inps entro febbraio e i numeri non sono stati
elaborati nei tempi utili. Di qui il numero alto di supplenti
che si profila alla riapertura delle scuole.
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