Per il crollo del ponte 167 lungo
l'autostrada A14, avvenuto il 9 marzo 2017 tra i caselli Ancona
sud e Loreto nel Comune di Camerano, che costò la vita a due
persone e il ferimento di altre tre, la Procura di Ancona ha
chiesto il processo per 22 indagati: 18 persone fisiche e
quattro società coinvolte a vario titolo per aver commissionato
i lavori, averli appaltati e poi subappaltati. Nella richiesta
di rinvio a giudizio il pm Irene Bilotta contesta agli indagati
anche l'omicidio stradale oltre all'omicidio colposo, il crollo
colposo e la violazione delle norme in materia di sicurezza sul
luogo di lavoro già emersi in fase di apertura del fascicolo.
Sul ponte crollato era in corso una manovra di innalzamento
quando l'impalcato obliquo finì sulla sede stradale provocando
la morte dei coniugi Emidio Diomede e Antonella Viviani,
originari dell'Ascolano (Spinetoli), che sopraggiungevano in
auto, e il ferimento di 3 operai. L'udienza preliminare si terrà
il 9 dicembre davanti al gup di Ancona Francesca De Palma.
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