Il rinvenimento di una testa
tardo-arcaica in pietra nel santuario di Athena, durante la
campagna di scavo 2019 dell'Università di Salerno, è l'ultima
sorpresa riservata agli archeologi dal sito di Paestum. Gli
archeologi diretti da Fausto Longo hanno riportato alla luce un
volto posto di trequarti; il materiale pare sia lo stesso con il
quale furono realizzati alcuni elementi decorativi del tempio di
Athena. Il fatto che la superficie posteriore del reperto si
presenti non rifinita conduce gli studiosi a ritenere, fanno
sapere dal Parco archeologico di Paestum, che si possa trattare
di un frammento di una lastra architettonica, forse una metopa;
sarebbe la prima recuperata nel santuario della dea guerriera.
"La scoperta del frammento è la dimostrazione che a Paestum
c'è ancora tanto da indagare e da scoprire sulla storia di
questa città" dice il direttore del Parco Archeologico, Gabriel
Zuchtriegel.
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