"Perché dovrebbero essere opache?":
così il cardinale Angelo Becciu ha risposto a quanto chiesto
dall'ANSA in merito alle operazioni immobiliari fatte dalla
Segreteria di Stato. "Anzitutto è prassi che la Santa Sede
investa nel mattone, l'ha fatto sempre: a Roma, a Parigi, in
Svizzera e anche a Londra. Pio XII fu il primo ad acquistare
degli immobili a Londra. Ci è stata avanzata la proposta di
questo storico e artistico palazzo e quando fu fatta e
realizzata non c'era niente di opaco. L'investimento era
regolare e registrato a norma di legge", ha aggiunto. Gli
investimenti immobiliari dalla Segreteria di Stato erano
"regolari", semmai "le difficoltà sono nate con il socio di
maggioranza, con il quale mi risulta sono sorte questioni circa
la gestione della parte della liquidità", aggiunge parlando
dell'inchiesta in Vaticano ma senza mai nominare il gestore del
fondo, Raffaele Mincione.
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