E' stato un abbraccio fra i due
padri, quello di Giulia Zandarin, la 18enne morta nell'incidente
stradale dello scorso 31 ottobre, a Musile di Piave (Venezia), e
di Alberto Antonello, il fidanzato che conduceva l'automobile ed
ora in gravi condizioni all'ospedale di Castelfranco, a chiudere
il funerale con cui la ragazza è stata salutata per l'ultima
volta nel duomo della cittadina trevigiana. In uno dei passaggi
dell'omelia il sacerdote ha sottolineato che "l'amore è anche
scusare, accettare, e accogliere l'altro per quello che è",
auspicando, in seguito, un decorso clinico favorevole per
Alberto.
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