Niente recita
di Natale, con presepe e natività di Gesù, per i bambini di una
scuola dell'infanzia di Maiolati Spontini (Ancona) "per non
offendere" i compagni di altre religioni. La decisione ha
provocato la reazione negativa di molti genitori che hanno
lamentato come "così si discriminano i bambini cattolici" e
suscitato varie presi di posizione, da Giorgia Meloni, dal
Garante delle Marche, dalla Lega e altri politici. Ma la preside
Patrizia Leoni ribalta la decisione presa unilateralmente da due
maestre: "la recita si farà e sarà una grande festa inclusiva in
cui anche le famiglie di bambini di altre confessioni religiose
potranno portare il loro contributo, con fiabe, recite e
tradizioni proprie. La vera integrazione non è togliere
qualcosa, pensando di urtare con le nostre tradizioni la
sensibilità di altre comunità, la vera integrazione è
aggiungere, conoscersi, incontrarsi".
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