Il 2020 si annuncia denso di
appuntamenti, molti dei quali, come da consuetudine concentrati
nella stagione estiva. Protagonisti soprattutto gli artisti
italiani, primo fra tutti Vasco Rossi. Stavolta niente stadi per
il rocker, che ha preferito i palchi dei festival più
importanti: Firenze Rocks (10 giugno), gli I-Days di Milano (15
giugno), il Circo Massimo (19 e 20 giugno) e l'Autodromo di
Imola (26 giugno). Claudio Baglioni ha scelto invece le Terme di
Caracalla: una residency di 12 serate (dal 6 al 18 giugno), con
la rivisitazione in chiave classica dei suoi successi,
accompagnato da coro e orchestra. L'antico sito romano è stato
scelto anche da Andrea Bocelli, che il 21 giugno saluterà
l'arrivo dell'estate.
Bisognerà attendere settembre per il ritorno live di
Zucchero, con dodici date (le uniche in Italia) all'Arena di
Verona, a partire dal 22. Così come per la data evento allo
Stadio Olimpico di Roma della reunion tra Antonello Venditti e
Francesco De Gregori. Ligabue festeggia 30 anni di carriera e
non poteva che farlo al Campovolo di Reggia Emilia, che lo ha
già visto protagonista più volte: il 12 settembre salirà sul
palco per "30 anni in un giorno". Negli stadi italiani si
daranno il cambio Tiziano Ferro, che porta dal vivo il suo nuovo
album Accetto Miracoli e ha già in programma tre date a Milano e
un bis a Roma, Cesare Cremonini che festeggia i 20 anni di
carriera (e chiuderà il tour all'Autodromo di Imola il 18
luglio), Max Pezzali che si regala due date a San Siro (10 e 11
luglio), per quello che si annuncia come un karaoke a 40 mila
voci. Ci sarà anche il debutto di Ultimo, che dopo i palazzetti,
si prepara - artista italiano più giovane di sempre a compiere
l'impresa - a conquistare gli spazi più grandi e nella sua Roma
chiuderà con l'abbraccio del Circo Massimo (19 luglio).
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