Dopo la sentenza di primo grado
della Corte d'Assise di Bologna, che ieri ha condannato
all'ergastolo l'ex Nar Gilberto Cavallini per concorso nella
strage del 2 agosto 1980, ora l'attenzione si sposta sulle
indagini della Procura generale, che proprio in questi giorni
sta tirando le fila dell'inchiesta sui mandanti dell'attentato e
a breve potrebbero essere notificati a più persone gli avvisi di
fine indagine.
I magistrati hanno avocato l'inchiesta nell'ottobre del 2017,
dopo che la Procura ordinaria aveva chiesto l'archiviazione del
fascicolo. In questi anni, insieme a Digos, carabinieri e
guardia di finanza, hanno lavorato nel più stretto riserbo, per
evitare fughe di notizie. Tra gli indagati, per aver concorso
alla strage, c'è però sicuramente l'ex primula nera di
Avanguardia Nazionale e informatore dei servizi Paolo Bellini,
per il quale il gip Francesca Zavaglia, dopo la richiesta della
Procura generale, lo scorso maggio ha revocato il
proscioglimento del 1992.
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